Consigli per la tua caldaia

In questo articolo spieghiamo cos’è una pompa di calore ibrida, perché sceglierla e quali sono i suoi vantaggi.

Introduzione

Sono diversi i sistemi di riscaldamento presenti sul mercato tra cui scegliere per riscaldare la propria casa. Ne abbiamo già parlato in uno degli articoli precedenti.

In questo approfondimento cercheremo, invece, di dare qualche informazione più dettagliata sulle pompe di calore ibride, sul loro funzionamento e sui vantaggi che può comportare la scelta di un impianto di questo genere. Premesso che è sempre importante affidarsi ad un tecnico professionista per essere sicuri di fare la scelta giusta, vediamo innanzitutto cos’è una pompa di calore, a cosa serve e quando sarebbe opportuno valutarla.

Pompa di calore

La pompa di calore, detta anche termopompa quando genera solo calore e pompa di calore reversibile quando procura calore e frescura, è una macchina termica che produce acqua calda (o fresca) utilizzando la corrente elettrica. In pratica attraverso questa macchina l’aria esterna viene impiegata in un ciclo frigorifero che trasferisce il calore da un fluido più caldo (l’aria esterna appunto) ad uno più freddo, il gas frigorifero, generando aria calda e acqua calda sanitaria. Per ottenere aria fresca avviene il processo inverso. Le pompe di calore sono considerate eco-friendly e meno impattanti rispetto alle caldaie, poiché non funzionano con combustibili fossili ma solo con energia elettrica, che può essere autoprodotta se l’impianto è collegato a dei pannelli fotovoltaici.

Scegliendo la pompa di calore al posto della classica caldaia a condensazione, quindi, si abbattono i costi del metano (o di qualsiasi altro combustibile) e si può puntare all’autosufficienza energetica, risparmiando in generale sui consumi di tutta la casa.

Ci sono delle circostanze, tuttavia, in cui la pompa di calore, da sola, non riesce a produrre sufficiente calore.

È il caso di pompe di calore collegate ad impianti a termosifone, che necessitano di alte temperature per raggiungere il giusto calore domestico.

Diversamente, quando la pompa è collegata ad un impianto a pavimento, che ha una temperatura di mandata inferiore, la resa e i consumi della pompa saranno ottimali.

In questo caso, quindi, è fondamentale che un tecnico esperto faccia una valutazione complessiva dell’immobile per valutare che tipo di pompa installare e come avere la resa massima. Se la tua casa è a Brindisi e provincia, non esitare a rivolgerti a Capitan Caldaia, installatore esperto che saprà darti la giusta consulenza e sarà in grado di regalarti il comfort che meriti.

In base alle caratteristiche della tua abitazione, del luogo in cui si trova e delle temperature minime che può raggiungere nei mesi più freddi, il tuo installatore di fiducia può consigliarti un sistema ibrido composto da pompa di calore e caldaia a condensazione.

Vediamo meglio di cosa si tratta.

Pompa di calore ibrida

La pompa di calore ibrida è un sistema innovativo che assicura le massime prestazioni in termini di comfort e risparmio. Una pompa di calore ibrida, o sistema ibrido, è una soluzione che permette di produrre acqua calda sanitaria tenendo sempre sotto controllo i consumi.

In che modo? È presto detto.

La pompa di calore, di cui abbiamo parlato in precedenza, viene collegata ad una caldaia a condensazione. In questo modo le fonti di approvvigionamento sono la corrente elettrica e il combustibile che alimenta la caldaia, ad esempio il metano.

In un sistema ibrido la pompa di calore è quella che si avvia prima ed ha sempre la precedenza rispetto alla caldaia. Sulla pompa di calore si riversa la maggior parte del fabbisogno di tutta l’abitazione, anche per sfruttare l’energia derivante da fonti rinnovabili.

Quando entra in gioco anche la caldaia?

Quando le temperature esterne sono rigide, la pompa di calore non è in grado di fornire il sufficiente calore; in questo caso si attiva anche la caldaia e i due dispositivi lavorano in combo per una performance ottimale.

Quando le temperature esterne sono estremamente rigide, la pompa di calore cessa di funzionare e lascia spazio alla caldaia a condensazione, che lavora a pieno regime.

Questi casi sono, tuttavia, sporadici durante il periodo invernale, contare quindi su entrambi i dispositivi consente una riduzione di entrambe le bollette, metano e elettricità.

Un altro punto a favore della pompa di calore ibrida è che può essere acquistata con gli incentivi statali (ecobonus del 65% e bonus ristrutturazione del 50%).

Insomma, se stai ristrutturando la tua casa o semplicemente vuoi cambiare il tuo attuale sistema di riscaldamento, puoi valutare un sistema ibrido pompa di calore e caldaia a condensazione, sempre a seguito di una opportuna valutazione da parte del tuo tecnico di fiducia.

Rivolgiti, quindi, a Capitan Caldaia per avere il giusto supporto tecnico ed una casa sempre calda e sostenibile.